Guizzo di Gusto, giovedì 6 giugno, Palazzo Roccabruna

Scoprire i piaceri delle carni d’acqua dolce con un guizzo di curiosità. Nasce anche da questi stimoli l’iniziativa di ASTRO – associazione troticoltori trentini – che stamane nella fascinosa Sala Conte di Luna di Palazzo Roccabruna a Trento ha presentato alla stampa una serie d’iniziative per valorizzare al meglio i prodotti che quotidianamente ‘pescano’  le oltre 50 aziende che fanno riferimento all’associazione.

Produzioni d’alta qualità, trote e salmerini destinati ad un consumo sempre più in sintonia con l’equilibrio ambientale, la sostenibilità ai massimi livelli. Con una serie di golose novità. Come la presentazione del carpione, un pesce storico, vanto della cucina medioevale, presente nei banchetti del Concilio di Trento, ma pesce di lago – del Garda anzitutto – davvero a rischio d’estinzione. Lo ha salvato la ricerca e l’impegno dei troticoltori trentini.  Carpione ora allevato in Valsugana sotto la regia della Fondazione Mach. Che da qualche mese riesce a mettere mensilmente sul mercato qualche decina di quintali di carpione, pesce destinato alle tavole più esigenti.

Qualità e tutela. Lo hanno ribadito tutti i presenti a Palazzo Roccabruna. Dal direttore di Astro, Diego Coller, a Fernando Lunelli, responsabile della ricerca ittica della Fondazione Mach. Puntare alla qualità, a legare il prodotto al territorio, per garantire sviluppo e rispondere alle esigenze dei consumatori. È su questo che ha insistito pure l’Assessore Provinciale al comparto agricolo Giulia Zanotelli. ‘ Pesce autenticamente trentino, che deve essere ulteriormente valorizzato in tutti i sensi. Per mantenere l’integrità dei territori montani, le imprese di montagna. Ma anche per le sue proprietà benefiche, pure per l’esclusivo Omega 3, che presto – grazie ad ASTRO e i centri di ricerca dell’Università di Trento – sarà disponibile nelle farmacie’.

Un tema, questo dei benefici Omega 3, sottolineato sia da Coller che da Lunelli. Ribadendo come dopo trote e salmerini sarà il carpione ad elevare l’offerta di prodotti decisamente salubri.

Nel corso dell’incontro è stata inoltre presentata la pubblicazione trimestrale ‘Guizzo Trentino’, giunta al suo quinto numero. Rivista che premia ogni guizzo: d’ingegno, culturale, scientifico oltre che ittico.

Per facilitare l’approccio alle produzioni ASTRO ecco allora l’imminente kermesse enogastronomica ‘Guizzo di Gusto’, con 5 ristoranti di Trento coinvolti in menù rigorosamente a base di pesce d’acqua dolce, abbinato a Altemasi Trento DOC.

L’incontro s’è concluso con una simpatica ‘performance conviviale’ nel vicino mercato mattutino di Piazza Vittoria, dove al chiosco del pesce, sono state proposte alcune sfizioserie di ASTRO abbinate a dei calici di Altemasi Trento DOC.

Adesso si prosegue con Guizzo di Gusto (da venerdì 7 giugno a domenica 9 giugno), nei ristoranti coinvolti: Ristorante Villa Madruzzo, Trattoria Al Tino, Hotel Everest, Ristorante Il Libertino, Trattoria Vecchia Sorni, tutti con un menù dedicato ai prodotti Astro: il carpione, il salmerino alpino e la trota.